In ottemperanza a quanto stabilito dalla Direttiva 2005/36/CE e successive modifiche il percorso di formazione di farmacista deve comprendere almeno sei mesi di tirocinio in una farmacia aperta al pubblico o in un ospedale sotto la sorveglianza del servizio farmaceutico di quest’ultimo.
L’attività formativa di tirocinio è organizzata, coordinata e assistita dalla Commissione per il tirocinio, dal Tutore accademico, dal Tutore professionale, dai Presidenti degli Ordini professionali dei farmacisti, dai Titolari o Direttori delle farmacie aderenti alla Convenzione e dall’Ufficio tirocini del Dipartimento di Scienze della Vita.
Il Tirocinio pratico valutativo (TPV) previsto per la laurea abilitante (Corso di laurea Magistrale a ciclo unico della classe LM-13- Farmacia e Farmacia Industriale abilitante) come indicato nel Protocollo in materia di tirocinio curriculare pratico-valutativo (*) è un percorso formativo a carattere professionalizzante finalizzato all’acquisizione delle competenze necessarie per lo svolgimento in farmacia delle attività del farmacista nell’ambito del Servizio sanitario nazionale.
L’attività di tirocinio pratico valutativo (TPV) è svolta per non più di 40 ore a settimana, per un totale di 900 ore, di cui almeno 450 da svolgersi presso una farmacia aperta al pubblico, e corrisponde a 30 CFU.
Il TPV può essere svolto, anche per periodi non continuativi in ogni caso non inferiori a un mese, in un numero di sedi ospitanti non superiore a tre.
Parte del tirocinio, non più di tre mesi, può essere svolta anche presso strutture straniere nell’ambito di programmi di scambio Erasmus+ o di altri accordi internazionali.
La presenza in farmacia si articola entro le fasce orarie di apertura della stessa, escluso l’orario notturno, e con l’assistenza del tutor professionale.
Il numero di tirocinanti accolti dalla farmacia è pari al rapporto massimo di un tirocinante per ogni farmacista tutor.
Gli/le studenti/esse non possono svolgere il TPV presso farmacie/farmacie ospedaliere il cui titolare o direttore o un collaboratore sia con loro imparentato fino al IV grado o intrattenga con loro altri tipi di vincoli contrattuali.
In caso di assenza, il/la tirocinante è tenuto/a ad avvertire il Responsabile della Farmacia. In caso di chiusura per ferie, il tirocinio si considera sospeso ed il periodo di chiusura non viene conteggiato.
Il TPV deve essere concluso entro 24 mesi dal suo inizio. Le ore di TPV svolte in periodi antecedenti gli ultimi 24 mesi non sono valide e cancellate dal Diario del tirocinante.
Le Linee Guida complete (*) approvate dai Consigli di Corso di Studio in CTF e Farmacia sono riportate nella sezione "Modulistica".
QUANDO E’ POSSIBILE INIZIARE IL TIROCINIO
Gli/le studenti/esse possono entrare in tirocinio quando:
a) hanno acquisito almeno 160 CFU ed aver terminato il quarto anno del corso di laurea;
b) hanno superato gli esami di:
- Chimica farmaceutica e tossicologica II (CHIM/08), Farmacologia e farmacoterapia (BIO/14) e Normativa farmaceutica e deontologia per il CdS in Farmacia
- Chimica farmaceutica e tossicologica II (CHIM/08), Farmacologia generale, molecolare e
farmacoterapia (BIO/14) e Legislazione farmaceutica e Laboratorio di galenica (CHIM/09) per il CdS in CTF;
c) hanno frequentato gli insegnamenti di: -Tecnologia farmaceutica e forme farmaceutiche innovative (CHIM/09) e Laboratorio di preparazioni galeniche (CHIM/09) per il CdS in Farmacia - Preformulazione e tecnologia farmaceutica (CHIM/09) per il CdS in CTF
Se uno studente possiede tutti i requisiti alla fine del quarto anno (giugno) può fare la domanda per entrare in tirocinio professionale o pratico valutativo.
COSA SI DEVE FARE PER INIZIARE IL TIROCINIO
1. individuare una Farmacia/Farmacia ospedaliera del territorio italiano disponibile ad attivare il tirocinio (*);
2. verificare se sia già in essere la Convenzione con l'Ordine dei Farmacisti in cui la farmacia è ubicata. Se non lo fosse bisogna rivolgersi all’Ufficio tirocini del Dipartimento di Scienze della Vita;
3. acquisire la disponibilità allo svolgimento del TPV dal responsabile della farmacia/farmacia ospedaliera individuata dall’elenco delle farmacie convenzionate (*);
4. presentare/inviare all’Ufficio tirocinio tre copie della domanda di inizio tirocinio professionale obbligatorio in farmacia (*), nella quale sarà indicato il periodo temporale in cui si svolgerà il tirocinio, l’eventuale frazionamento, la farmacia/farmacia ospedaliera ospitante o le farmacie ospitanti nel caso in cui il tirocinio sia frazionato in più farmacie (non più di 3) e i nominativi del/dei tutor professionale/i e di quello accademico. L’Ufficio tirocinio, verificati i requisiti per l’accesso al tirocinio, autorizza il/la tirocinante all’ avvio del tirocinio e rilascia la domanda per la richiesta di attivazione del Diario del Tirocinante (d’ora in poi Diario) da consegnare all’Ordine dei Farmacisti nel cui ambito territoriale ha sede la farmacia ospitante.
L’Ordine dei Farmacisti, ricevuta la richiesta di accesso al Diario da parte dello/a studente/essa, consegna il tesserino identificativo e comunica il link per l’attivazione dell’utenza dell’applicativo web. Nel caso lo studente attivi il TPV in due o tre farmacie con sedi in province diverse, il Diario è attivato dall’Ordine della provincia dove ha sede la farmacia in cui svolge la prima parte del TPV. Lo/a studente/essa, quando inizia la seconda o terza parte del TPV nelle altre farmacie di diversa provincia, informa l’Ordine competente nel quale ha attivato il Diario in modo che lo stesso venga aggiornato con la nuova farmacia.
5. ricevuta la mail con le credenziali, accedere al software messo a disposizione dalla FOFI per compilare il diario. Il diario è un documento ufficiale e strettamente personale predisposto attraverso un software informatico validato dalla FOFI d’intesa con la CRUI (o in caso di impossibilità di accesso all’applicativo, in formato cartaceo predisposto dall’Ordine purché conforme a quello digitale validato dalla FOFI d’intesa con la CRUI), al fine di attestare il corretto svolgimento del TPV in farmacia. Lo studente deve inserire giornalmente le ore del tirocinio svolte e le relative relazioni.
COSA SI DEVE FARE ALLA CONCLUSIONE DEL TIROCINIO
1. Il tutor professionale visualizza nel Diario del Tirocinante tutte le ore inserite dallo studente e le convalida inserendo anche la valutazione sul tirocinio;
2. Il tutor accademico, sulla base della valutazione del Diario del Tirocinante e della relazione finale compilata dal tirocinante, approva il tirocinio;
3. L’Ordine/gli Ordini in cui è stato fatto il TPV convalida/no il tirocinio approvato dal tutor professionale e dal tutor accademico;
4. Al superamento della Prova Pratica Valutativa (PPV) il referente della PPV approva il tirocinio. Allo studente che non supera la PPV la Commissione attribuisce un periodo aggiuntivo di tirocinio - le Linee Guida PPV sono riportate nella sezione Modulistica (*);
5. Quando il tirocinio è stato approvato dal referente per la PPV, l'Ufficio Tirocini chiude e archivia il tirocinio;
6. Tirocinante e tutor professionale devono compilare il questionario di valutazione del periodo di tirocinio accedendo alla seguente piattaforma http://www.orientamento.unimore.it/site/home/orientamento-al-lavoro-e-placement/aziende-ed-enti/gestione-tirocini.html ;
(*) tutti i documenti sono pubblicati nella sezione "Modulistica"